Il plexiglass, o polimetilmetacrilato (PMMA), o vetro acrilico è presente sul mercato già dal 1933.
Sei anni prima Otto Röhm, chimico tedesco, fece alcuni esperimenti che diedero origine a quello che oggi chiamiamo comunemente plexiglass. Ricerche successive condussero all’odierno plexiglass, un materiale trasparente, leggero con proprietà ottiche, che lo rendono molto simile al vetro, con l’unico vantaggio di essere infrangibile.
In principio con questo materiale si producevano occhiali di protezione, maschere antigas, finestre per i dirigibili, oblò per gli aerei da bombardamento, catarifrangenti nei pedali delle biciclette, lucernari per gli autobus e tram, strumenti da disegno, righe e squadre, stoviglie, decorazioni.
Dalla fine degli anni Quaranta viene usato anche per produrre alcuni strumenti per la musica leggera. Negli USA prende piede con la diffusione dei Juke-Boxes, come schermo trasparente, e come materiale per le insegne luminose, mentre in Germania, nei primi anni Cinquanta, si innalza la sua produzione per protesi dentarie, lastre per odontoiatria, lenti sintetiche, vetri ottici.
Nell’ambito edilizio il primo grande impiego di pannelli PMMA è stato nel 1972 come copertura dello stadio olimpico di Monaco. Oggi viene impiegato nella tecnologia del fotovoltaico, oppure come protezione acustica delle pareti, come elemento di chiusura per le serre, per insegne pubblicitarie e nastri luminosi, per la produzione di mobili di design e sedie, per acquari marini, oggettistica e per targhe personalizzabili.
Le targhe in materiali plastici, infatti, hanno numerosi vantaggi: costi contenuti, leggerezza e resistenza agli agenti atmosferici. Sono realizzabili in un’ampia gamma di colori, formati e spessori.
Incisoria Milano riesce a soddisfare le esigenze di privati e piccole e medie imprese nella realizzazione di targhette personalizzabili in plexiglass, pvc e materiali plastici.
