Consigli di manutenzione per l’ottone

manutenzione-ottone_1418830366

Tra gli innumerevoli materiali con cui sono realizzati gli oggetti del nostro uso quotidiano, ritroviamo l’ottone e il plexiglass.

La prima accortezza da tenere in considerazione nella manutenzione dell’ottone è il divieto di usare spazzole metalliche, carta vetrata e pagliette perché rigano la superficie del metallo, invece è altamente consigliato l’uso di spugne e panni morbidi.

Generalmente l ’ottone sia che impegnato in oggetti per uso esterno che per uso interno è spesso trattato con soluzioni chimiche con lo scopo di evitare l’ossidazione e di mantenere inalterata la sua brillantezza. In questo caso occorrerà utilizzare trattamenti a base di acqua tiepida e sapone neutro per non mandare via lo strato protettivo.

Se, invece, l’ottone non è trattato, ci sono vari metodi di manutenzione che possono essere utilizzati per pulirlo con efficacia. Il primo metodo è mediante prodotti chimici come il sapone di marsiglia, il detersivo per piatti o l’ammoniaca. Il secondo metodo si basa su espedienti naturali: un limone imbevuto nell’aceto e il sale, oppure un composto a base di farina, sale fino e aceto. Questi devono essere spalmati dove l’ottone è ossidato, attendere qualche minuto e risciacquare con abbondante acqua tiepida.

Per avere un effetto protettivo e lucidante  del tutto bio, il passo da compiere è quello di utilizzare l’olio di lino versato sopra l’oggetto in questione e poi strofinato con un panno morbido, preferibilmente di cotone.