L’alluminio è un materiale largamente diffuso e si presta per la lavorazione di varie superfici (come ad esempio le finestre), per pentole, utensili da cucina e targhe.
Doveroso è fare due premesse. La prima è che non tutti gli oggetti in alluminio sono uguali e pertanto non vanno trattati allo stesso modo, la seconda è che nemmeno lo sporco è tutto uguale, esistono quindi soluzioni diverse per problemi differenti.
La nostra è una semplice guida su come pulire l’alluminio con soluzioni casalinghe.
Uno dei principali nemici dell’alluminio è chiaramente l’ossido che, generandosi dal semplice contatto con l’atmosfera, provoca una colorazione nerastra sulla superficie del materiale.
Come pulire l’alluminio lucido
Se la superficie è lucida, la pulizia avviene con bicarbonato di sodio che è un ottimo sgrassante. Per evitare che gli oggetti in alluminio lucido si anneriscano è opportuno utilizzare l’olio da cucina da applicare sulle superficie con un batuffolo di ovatta. Nel caso si tratti di pentole, pulire l’alluminio fino a farlo diventare lucido non serve in quanto la patina di ossido che si deposita sulla superficie svolge una funzione protettiva per la pentola stessa.
Come pulire l’alluminio satinato
Se l’alluminio da pulire è satinato, per lucidarlo si procede sciogliendo del bicarbonato di sodio in un recipiente di acqua calda e si immerge l’oggetto oppure si strofina energeticamente con una spugna abrasiva.
Un altro metodo, invece, consiste nell’utilizzo del sapone liquido neutro da applicare con una spugnetta abrasiva. Dove lo sporco è particolarmente intenso, si può anche strofinare con una paglietta di metallo che non incide sulla struttura in quanto già satinata.
Come pulire finestre e oggetti di arredo in alluminio
Se il vostro problema, invece, è pulire l’alluminio delle finestre per rimuovere la patina grigiastra che si crea al contatto degli infissi con l’aria, esistono diverse soluzioni.
La prima è miscelare acqua calda ed aceto bianco in parti uguali. Con un panno non abrasivo la soluzione sarà in grado di pulire la superficie del materiale. Il secondo procedimento, invece, consiste in una miscela di acqua calda e bicarbonato. Anche in questo caso andrebbe usato un panno non abrasivo.
Infine se si tratta di oggetti di arredo per la casa, un ottima soluzione è quello di applicare con un pennello della vernice trasparente utilizzata per la finitura di pitture ad olio su tela. Il risultato sarà subito visibile.